Da Cicogna a Pogallo per l'Alpe Pra


Cicogna e Pogallo

Così come Cicogna è la porta di accesso principale alla Val Grande, Pogallo è il simbolo del suo abbandono e del suo fascino.

L’anacronistico abitato di Cicogna anticipa l’atmosfera che regna su tutto il parco, "piccola capitale" del Parco, è posta all'imbocco della Val Pogallo, nel Comune di Cossogno. E' un punto di partenza di numerose escursioni e dei Sentieri Natura. Il Centro Informazioni occupa la sala polifunzionale sottostante il parcheggio del paese.

La Val Pogallo è una delle zone più frequentate del Parco, facili sentieri permettono a tutti di entrare nel "cuore" della Valgrande, come i percorsi da Cicogna a Pogallo, a Pian di Boit, all'Alpe Prà.

Attorno al 1890 a Pogallo si respirava un'atmosfera da corsa all'oro», afferma Bernhard Herold, autore di un nuova guida escursionistica del parco nazionale Val Grande edita solo in tedesco, Nel villaggio soggiornavano centinaia di lavoratori. C'erano uno studio medico, una scuola e una stazione di polizia. E le case avevano addirittura la luce elettrica. Karl Sutermeister aveva aperto una piccola centrale elettrica. Le rovine dell'edificio di direzione si possono ammirare ancora oggi.

L’itinerario che vi propongo oggi parte da Cicogna, risale ripido fino all’Alpe Pra, per poi proseguire in discesa fino a Pogallo, da dove, seguendo il fiume si torna a Cicogna chiudendo l’anello escursionistico.

Pur essendo fisicamente impegnativo, lo considero particolarmente bello perché unisce due aspetti tipici della Val Grande, le creste aeree da cui si gode un meraviglioso panorama e le mulattiere che si snodano attraverso boschi fittissimi dove la flora regna sovrana.

Descrizione della gita

Da Cicogna si segue il sentiero che parte dalla fine di via Borgo Nuovo, prendete la rampa in salita e tenete la chiesa alla vostra sinistra.

Il sentiero sale deciso con una pendenza media del 28% fino al punto più alto, l’Alpe Leciurt. tutto il percorso è punteggiato da ben 20 cippi che indicano la strada e da otto bacheche e quattro leggii che con immagini e brevi testi descrivono alcune caratteristiche del luogo.

Dopo circa 170 metri di distanza dalla partenza il sentiero piega a destra e continua a salire con qualche zig zag fino a quota 905 m.s.l.m. dove piega di nuovo a sinistra, si segue ancora il sentiero fino a quota  1110 m.s.l.m dove l’ennesima sterzata a destra sale ripidamente con stretti zig-zag fino al rifugio Casa dell’Alpino (1254 m.s.l.m) che sorge in località Alpe Prà, in posizione molto panoramica

Dall’Alpe Pra, salendo di altri 100 di dislivello si giunge all’Alpe Leciurt da cui inizia la discesa verso Pogallo che attraversa l’Alpe Braco e continua senza reali cambi di direzione fino al borgo abbandonato di Pogallo (783 m.s.l.m.).

Giunti a Pogallo si segue la direzione della valle ritornando verso Cicogna per chiudere l’anello.

Si tratta di un anello senza evidenti difficoltà tecniche ma il dislivello è notevole e i saliscendi sulle gambe si fanno sentire, inoltre come per moltissime escursioni in Val Grande, si traversano tratti di bosco molto fitti e la segnaletica dei sentieri è scadente, quindi vi consiglio l’uso del GPS e della Cartina!

Il Percorso

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Distanza 9,34 Km
Dislivello in salita 1336 m
Pendenza media 24,9%
Classificazione difficoltà EE
Punti d'appoggio Rif. Casa dell'Alpino


Immagini