Laghi delle delle Lame e Monte delle Lame
sulle tracce degli anctichi ghiacciai liguri
Tra boschi e laghetti
Il lago delle Lame è uno dei pochissimi laghi di origine glaciale presenti in Liguria, il lago è raggiungibile in auto prendendo una stradina laterale della SS654 tra Magnasco e Cerisola.
Da lago si accede alla riserva naturale delle Agoraie, una area naturale protetta situata alle pendici del monte Aiona, istituita nel 1971.
Le Agoraie sono un gruppo di laghetti di origine glaciale tra i quali 4 perenni e 2 stagionali.
I quattro laghi perenni sono il lago degli Abeti, il lago Riondo, le Agoraie di Mezzo e le Agoraie di Fondo o Stagno grande; mentre i due laghi stagionali si chiamano Pozza degli Abeti e Stagno Piccolo. Il lago più peculiare è il lago degli Abeti che deve il suo nome per la presenza sui suoi fondali di numerosi tronchi fossili di abeti.
Tutto il percorso si svolge in un suggestivo bosco di faggi e conifere, che in autunno regalano uno spettavolora gioco di colori caldi e accesi!
Si tratta di un percorso estremamente rilassante e non faticoso che si snoda fra mulattiere e sentieri, bisogna però porre attenzione quando si esce dalle mulattieri, i sentieri spesso non sono visibilissimi e si intersecano fra di loro molto spesso inoltre la vegetazione fitta impedisce di avere una visione panoramica utile all’orientamento, anche la cima del monte delle Lame è ricoperta di vegetazione ad alto fusto!
Il miglior periodo per apprezzare questo itinerario è ovviamente l’autunno con i suoi colori, ma anche le fioriture primaverili e le nevicate invernali sono un ottimo scenario in cui muoversi!
Descrizione della gita
Dal Lago delle lame si continua lungo la mulattiera che segue idealmente la direzione della strada carrozzabile, in questa foresta le mulattiere e i sentieri si intersecano quasi ininterrottamente quindi consiglio un accurato studio del percorso, al primo ed al secondo bivio si tiene la sinistra e si continua salire nel bosco, circa a quota 1200 mslm le due mulattiere che partivano in direzioni opposte si riuniscono, noi proseguiamo dritti e dopo una curva a destra incontriamo un bivio, teniamo la destra, saliamo ancora al bivio successivo giriamo bruscamente a destra per tagliare la curva, quando ci ricongiungiamo alla mulattiera, troviamo di fronte a noi un sentiero, dobbiamo imboccarlo per arrivare al Lago dell Asperelle, poco dopo il lago riprendiamo la mulattiera in salita la seguiamo in ogni sua curva fino a circa 1356 mslm, dove prendiamo il sentiero a sinistra, che con un ampia curva ci porta al Lago Agorale di Fondo e poco dopo al Lago Riondo, entrambi alla nostra sinistra. il lago degli Abeti lo troviamo invece alla nostra destra dopo pochi metri. Compiamo un mezzo giro del lago e ce lo lasciamo alle spalle, seguiamo con attenzione il sentiero che si inoltra nei boschi, a circa 1376 mslm troviamo un bivio, si gira a sinistra, saliamo facilmente fino ad incontrare un sentiero che si congiunge al nostro, lo ignoriamo girando a sinistra, con una serie di curve continuiamo fra gli alberi fino ad un successivo bivio, dove bisogna girare a destra. Saliamo tortuosamente fino a quota 1540 mslm dove incontriamo l’alta via dei monti liguri, tratto identificato come AV288, lo seguiamo girando a destra in direzione del monte delle Lame, il sentiero passa leggermente alle spalle della cima boscosa che rimane alla nostra sinistra, seguiamo l’alta via che presto diventa AV287 ignoriamo una deviazione che porta al Monte degli Abeti mantenendo la destra e continuando a scendere fino a circa 1330 mslm dove riagganciamo una mulattiera, si gira a destra e si segue dritti la mulattiera fino al Lago Lagastro, lo passiamo tenendolo a destra e al successivo bivio giriamo in discesa a sinistra. A circa 1285 mslm alla nostra sinistra troviamo il lago Code d’Asino, non visibilissimo dalla mulattiera, si prosegue sempre in discesa e poco dopo si incontra la mulattiera che avevamo lasciato per il sentiero verso il lago delle Asperelle, la si segue di nuovo fino al lago delle Lame!