Lario occidentale

Dalle acque alle cime

Panorama dal Monte Bisbino
Panorama dal Monte Bisbino

Con Lario Occidentale intendo una zona che costeggia tutta la sponda ovest del lago di Como comprendendo le Prealpi Comasche a sud e le Alpi dell’Adula a nord, si tratta di un’area molto vasta in cui si possono trovare montagne e paesaggi molto diversi fra loro.

Se ci si sposta idealmente da sud a nord si passa da un ambiente tipicamente prealpino dove dominano ampie aree boscose che lentamente lasciano il posto alle cime più brulle del medio e alto Lario, per poi arrivare alla severità degli ambienti alpini a nord, in quell’ultimo anfiteatro di cime che lasciano il posto alla Val Chiavenna.

La parte più meridionale può essere identificata tra Cernobbio e Menaggio e quella settentrionale tra Menaggio e Novate Mezzola, il confine a est è segnato dalle acque del Lario mentre a ovest da quelle del lago di Lugano e successivamente dal confine italo svizzero

È facile capire che grazie all’abbondanza di ambienti, si possono praticare molte attività diverse, dalle più elementari castagnate autunnali, alle ciaspolate invernali, fino alle impegnative salite delle cime più alte.

Tutto il Lario Occidentale è ben fornito di rifugi, quindi è possibile organizzare anche escursioni lunghe e veri e propri trekking come l’Alta Via Lariana. Il turismo di massa tende ad ignorare questa zona che resta terra prediletta delle persone che la abitano, questo fattore se da un lato garantisce un esperienza di montagna ancora abbastanza autentica, dall’altro a volte lascia a desiderare per quanto riguarda segnaletica e manutenzione dei sentieri.

Tra alpeggi e pascoli in alcune zone sopravvive ancora una cultura contadina ormai relegata al passato, ma che in queste terre ha trovato un suo spazio vitale dove ha saputo sopravvivere e diventare parte integrante del territorio.

Seguendo i sentieri e le mulattiere che si snodano tra queste valli si possono incontrare antichi borghi e alpeggi ancora utilizzati e vista la sua posizione si possono godere panorami unici sia sul lago di Como che su quello di Lugano, anche il grande massiccio del Monte Rosa è visibile oltre che diverse cime della val masino, val Malenco e val Chiavenna.

Su queste montagne correvano i sentieri dei contrabbandieri e in alcuni luoghi si trovano ancora le fortificazioni della linea Cadorna, ecco perché il Lario occidentale offre una validissima combinazione di montagna, escursionismo e cultura.

E se mi permettete una piccola parentesi personale, è su queste montagne che mio padre mosse i suoi primi passi da montanaro, l’inizio di una lunga, meravigliosa e congenita malattia!