Accessori

Zaino, scarponi e abbigliamento giusto sono elementi portanti per muoversi al meglio in montagna, ci sono però diversi altri oggetti, di natura anche molto diversa fra loro, che possono rivelarsi non solo utili, ma indispensabili in certe situazioni, ed è proprio da questi ultimi che volgio partire.


Gli indispensabili

Quando prepariamo lo zaino dobbiamo sempre tenere ben presentente che la mancanza di qualche oggetto durante l'escursione o il trekking potrevve rivelarsi molto problematica.

A mio perere l'elenco degli indispensabili è il seguente:

 

  • Giaccavento
  • Occhiali da sole
  • Crema protettiva
  • Cappellino (leggero o pesante a seconda della stagione)
  • Acqua
  • Qualcosa da mangiare
  • Piccolo Kit di primo soccorso

 

Della giaccavento e del cappellino ho già parlato nella sezione abbigliamento, quindi passo a dirvi qualcosa sugli occhiali da sole, l'occhio, è facile immaginarlo, è un organo molto sensibile di cui dobbiamo prenderci cura, lunghe esposizioni alla forte luce del sole lo affaticheranno, ma se l'esposizione è particolarmente intensa i danni possono essere più gravi ed anche irreversibili.

In montagna non bisogna stare in guardia solo dalle belle giornate di cielo terso, ma anche le giornate nuvolose con il riverbero della luce solare che si distribuisce su tutto il fronte nuvoloso possono mettere i nostri occhi sotto stress, inoltre nevai e ghiacciai sono ottime superfici riflettenti che fanno rimbalzare i raggi diretti del sole o più in generale la luce, creando una cortina luminosa estremamente fastidiosa per la vista.

Per questo motivo, anche se il cielo è mediamente coperto, gli occhiali da sole sono indispensabili in una gita in montagna.

 

La pelle, così come gli occhi, merita attenzione e protezione, l'esposizione per lunghi periodi ai raggi diretti del sole (quelli riflessi da nubi e nevai sono in questo caso meno dannosi) può provocare scottature e su pelli particolarmente sensibili i danni possono essere ancora peggiori.

Molte persone con la pelle più scura tendono a credere di essere maggiormente protette, specialmente se sono abituati al sole delle zone marittime, in montagna però la concentrazione di raggi UV è maggiore quindi anche chi ha una pigmentazione cutanea maggiormente scura deve proteggersi.

Il mio consiglio è di non lesinare sul fattore di protezione, e specialmente se è la prima uscita di stagione non scendere sotto il fattore di protezione 25.

 

Camminare è un attività fisica e come tale brucia energie, quindi consuma zuccheri, e sali minerali oltre che vitamine. Reidratarsi è fondamentale specialmente in estate.

Non sottovalutate una gita breve, perchè non si può mai sapere come reagirà il nostro corpo, la risposta fisica del nostro organismo anche se allenato non è necessariamente sempre la stessa e la carenza di liquidi può essere determinata da fattori diversi oltre che dalla singola camminata.

Una cena molto salata accompagnata da bevande alcoliche consumerà moltissimi liquidi nel corpo, e anche una banale passeggiata di un ora effettuata la mattiana dopo, senza un'adeguata reidratazione, potrebbe rivelarsi più fastidiosa che piacevole.

Potrebbe essere utile portare con se anche una bustina di integratori di sali minerali.

Per comprendere quanto l'idratazione sia importante basta pensare che il nostro copro è mediamente composto per il 65% di acqua, se questa percentuale scende al di sotto del del 52-51% il processo di disidratazione diventa irreversibile e la percentuale di mortalità in casi come questi si aggira intorno al 98,8%.

Anche il cibo è importante è il più consigliato mentre si va per sentieri è frutta (fresca e secca), barrette di cereali e cioccolato. Tutti cibi che reintegrano velocemente fibre, vitamine e zuccheri!


Gli Utili

Così come esistono oggetti indispensabili, ne esistono altri che pur non esendo fondamentali, si possono rivelare davvero utili in idiverse situazioni:

 

  • Utensile o coltellino multiuso
  • una borraccia o bottiglia vuota aggiuntiva
  • sacchetti di plastica
  • asciugamano
  • foulard
  • piccolo kit di pronto soccorso
  • integratori di vitamine e sali minerali
  • bussola
  • GPS
  • Carta topografica
  • Bastoncini telescopici da trekking

 

E' una lista più lunga rispetto a quella degli indispensabili, questo è spiegabile dalla soggettività legata a questi oggetti, che possono dipendere anche dalla stagione in corso oltre che dalle abitudini dell'escursionista.

Faccio qualche esempio: I sacchetti di plastica possono essere utili per isolare i vestiti sudati dal resto dell’equipaggiamento, l’asciugamano sarà presumibilmente più utile in estate che in inverno (ma è soggettivo), gli integratori sono molto utili, ma non tutti ne sentono il bisogno, stesso discorso per i bastoncini da trekking.

Questa seconda lista di oggetti utili potrebbe anche essere più lunga, tutto è relativo alle caratteristiche dell’escursionista, io tendo a mangiare poco mentre cammino e bere di più, ma la mia compagna ogni 2 - 3 ore deve sgranocchiare qualcosa altrimenti si ferma come un motore senza benzina.

L’esperienza gioca un ruolo fondamentale, dopo qualche bella gita ci si accorgerà facilmente se si è lasciato a casa qualcosa che in quel momento sarebbe stata molto utile!

Forse qualcuno si chiederà come mai ho inserito la cartina topografica negli oggetti utili ma non indispensabili, la risposta è banalissima, se l’itinerario è ben conosciuto, la cartina può anche non servire.

Per quanto riguarda i bastoncini da trekking, meritano una sezione dedicata