Le Difficoltà Escursionistiche

l'escursionismo è una tra le ultime attività montane ad essere stata inquadrata in una scala di difficoltà, quelle che illustro qui di seguito sono la scala svizzera, ovviamente molto precisa, e quella italiana.

Queste indicazioni vengono solitamente indicate sulle guide escursionistiche o sui siti internet specializzati


scala svizzera

Sigla Denominazione Sentiero / Terreno Requisiti
 T1 Escursione Sentiero ben tracciato. Terreno pianeggiante o poco inclinato, senza pericolo di cadute esposte.  Nessuno, anche con scarpe da ginnastica. Orientamento facile, percorribile anche senza cartina topografica
T2 Escursione di montagna Sentiero con tracciato evidente e salite regolari. Terreno talvolta ripido, pericolo di cadute esposte non escluso. Passo sicuro, scarponcini da trekking consigliati. Capacità elementari d'orientamento
T3 Escursione di montagna impegnativa Di regola traccia visibile sul terreno, passaggi esposti possono essere assicurati con corde o catene, eventualmente bisogna servirsi delle mani per l'equilibrio.  Singoli passaggi con pericolo di cadute esposte, pietraie, versanti erbosi senza traccia e cosparsi di roccette. Passo sicuro, buoni scarponi da trekking. Discrete capacità d'orientamento Conoscenze base dell'ambiente alpino.
T4 Itinerario alpino Sentiero non sempre individuabile, itinerario a tratti senza tracciato, talvolta bisogna servirsi delle mani per la progressione.  Terreno abbastanza esposto, pendii erbosi delicati, versanti erbosi cosparsi di roccette, facili ghiacciai senza neve. Dimestichezza con terreni esposti, scarponi da trekking robusti. Buone capacità d'orientamento e di valutazione del terreno. Conoscenze dell'ambiente alpino.
T5 Itinerario alpino impegnativo Spesso senza traccia, singoli facili passaggi d'arrampicata fino al II. grado.  Terreno esposto e impegnativo, ripidi versanti erbosi cosparsi di roccette, ghiacciai e nevai poco pericolosi. Scarponi da montagna. Ottime capacità d'orientamento e sicurezza nella valutazione del terreno. Buone conoscenze dell'ambiente alpino e conoscenze base dell'impiego di piccozza e corda.
T6 Itinerario alpino difficile Generalmente senza traccia, passaggi d'arrampicata fino al II. grado. Di regola non segnalato. Terreno spesso molto esposto, versanti erbosi e rocciosi molto delicati, ghiacciai con rischio di slittamento. Eccellenti capacità d'orientamento. Ottime conoscenze dell'ambiente alpino e dimestichezza nell'uso di materiale tecnico d'alpinismo.

Scala Italiana

Grado Descrizione
T- Turistico

Facile, poco impegnativa, alla portata di tutti. E' un itinerario non lungo su stradine o larghi sentieri sempre evidenti e segnalati che non necessita di capacità di orientamento. Non tocca mai quote elevate e i dislivelli sono di solito inferiori ai 500 metri. Richiede una normale preparazione fisica alla camminata.

E - Escursionistico

Richiede un certo allenamento per la lunghezza del percorso e/o dei dislivelli da superare che normalmente è compreso tre i 500 e 1000 metri. E' un itinerario che si snoda su sentieri di ogni genere quasi sempre segnalati, su tracce evidenti, ma anche su pascoli e non presenta di norma tratti esposti o, nel caso di brevi passaggi o traversate su ripidi pendii con protezioni come barriere o cavi. Può richiedere un certo senso di orientamento e conoscenza del terreno montagnoso e necessita di un allenamento alla camminata e di calzature ed equipaggiamento adeguato.

EE - Escursionisti Esperti

Impegnativa, richiede un buon allenamento e sicurezza nel superare tratti di sentiero esposto. E' un itinerario che per la lunghezza ed il tipo di terreno implica buona capacità di approccio ai vari tipi di fondo ed ottima forma fisica. Si snoda su sentieri o tracce su terreno impervio e/o infido; raggiunge di norma anche quote elevate e può attraversare pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii senza punti di riferimento e tratti rocciosi con livelli di difficoltà tecniche. Necessita di buona esperienza di montagna e dell'ambiente alpino, passo sicuro e assenza di vertigini, nonchè di attrezzatura adeguata e conoscenza delle tecniche di orientamento. Il disllivello da superare è superiore ai 1000 metri.

EEA - Escursionisti esperti con nozioni di autoassicurazione

Molto impegnativa, da affrontare con attrezzature specifiche. E' un itinerario che si snoda su percorsi attrezzati o vie ferrate su cui è indispensabile l'uso di imbracatura, moschettoni etc... E' anche il caso di percorsi di difficoltà EE su cui è indispensabile predisporre corde fisse per l'attraversamento di piccoli tratti di nevaio non pianeggiante o brevi tratti esposti su roccia.

EAI - Escursioninsmo in Ambiente Innevato

Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità.

 

Esiste anche una scala per misurare le difficoltà delle escursioni con le ciaspole, considerando che si tratta di una scala creata in Svizzera e non internazionalmente riconosciuta, potrebbe non essere presente nella descrizione di itinerari di altri paesi.

Grado Descrizione
WT1 - Escursione facile con racchette < 25°. Nell’insieme piatto o poco pendente. Non ci sono pendii ripidi nelle immediate vicinanze. Nessun pericolo di valanghe. Nessun pericolo di scivolamenti o cadute esposte. Conoscenze di valanghe non necessarie.
WT2 - Escursione con racchette  < 25°. Nell’insieme piatto o poco pendente. Pendii ripidi nelle immediate vicinanze. Pericolo di valanghe. Nessun pericolo di scivolamenti o cadute esposte. Conoscenze di base nella valutazione del pericolo di valanghe.

 

WT3 - Escursione impegnativa con racchette

< 30°. Nell’insieme poco o moderatamente pendente. Brevi passaggi ripidi. Pericolo di valanghe. Pericolo di scivolamenti corti non escluso. Conoscenze di base nella valutazione del pericolo di valanghe.

WT4 - Itinerario alpino con racchette Moderatamente pendente. Brevi passaggi ripidi1 e/o traversate di versanti, parzialmente cosparsi di roccette. Ghiacciaio povero di crepacci. Pericolo di valanghe. Pericolo di scivolamenti con rischio di ferimento. Pericolo di cadute esposte non escluso. Buone conoscenze nella valutazione del pericolo di valanghe. Conoscenze di base dell’ambiente alpino. Buona tecnica di progressione.
WT5 - Itinerario alpino impegnativo con racchette

< 35°. Ripido. Brevi passaggi ripidi1 e/o traversate di versanti e/o passaggi rocciosi. Ghiacciaio.

Pericolo di valanghe. Pericolo di cadute esposte. Pericolo di cadute in crepacci. Pericoli alpini. Buone conoscenze nella valutazione del pericolo di valanghe. Buone conoscenze dell’ambiente alpino. Sicurezza nella progressione.
WT6 - Itinerario alpino difficile con racchette > 35°. Molto ripido. Passaggi molto impegnativi e/o traversate di versanti e/o passaggi rocciosi. Ghiacciaio ricco di crepacci. Pericolo di valanghe. Pericolo di cadute esposte. Pericolo di cadute in crepacci. Pericoli alpini. Buone conoscenze nella valutazione del pericolo di valanghe. Ottime conoscenze dell’ambiente alpino. Sicurezza nella progressione su roccia, nevai e ghiacciai.